Le chiese inosservate - Itinerari alla scoperta di Ravenna

Ravenna può riservare ad un visitatore attento luoghi sorprendenti che spesso passano inosservati agli stessi abitanti. “Le chiese inosservate” sono itinerari che hanno l’obiettivo di conoscere meglio e valorizzare questi luoghi, spesso chiusi, poco accessibili o semplicemente lasciati un po’ in disparte.

Quando:

   Sabato 19 novembre - ore 15.00
   Sabato 26 novembre - ore 15.00
   Sabato 03 dicembre - ore 15.00


Punto di ritrovo:

   Verificare nel programma il Punto di Ritrovo preciso per ogni data.


Durata:

   1 ora e 30 minuti

Höhepunkte

Programma:

Sabato 19 novembre
Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo e Basilica di Santa Maria Maggiore
Ritrovo: via Cura 1/3, Ravenna

Eccezionalmente per questo itinerario potremo godere dell'apertura straordinaria della Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, meglio nota come la chiesa degli angeli custodi. Da lì proseguiremo verso la Basilica di Santa Maria Maggiore, voluta dal vescovo Ecclesio, di cui è conservato il sarcofago, che custodisce l'immagine della Madonna dei Tumori e le spogle mortali di Camillo Morigia, l'architetto ravennate che realizzò la Tomba di Dante.


Sabato 26 novembre
Chiesa di Santa Maria del Suffragio e Chiesa di Santa Maria Maddalena
Ritrovo: via Serafino Ferruzzi 1, Ravenna
 

In questo itinerario visiteremo ila Chiesa di Santa Maria del Suffragio, ammirando la facciata in pietra d'Istria e le ricche decorazioni barocche, e la Chiesa di Santa Maria Maddalena, piccolo scrigno di arte e devozione che custodisce pregevoli dipinti di Andrea Barbiani.


Sabato 3 dicembre
Basilica di San Giovanni Evangelista e Basilica dello Spirito Santo
Ritrovo: v.le Luigi Carlo Farini,, Ravenna
 

L’itinerario ci porterà a scoprire la leggenda della costruzione della Basilica di San Giovanni Evangelista e le numerose trasformazioni nei secoli fino ad arrivare alla realizzazione del primo ospedale della città e ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, per poi entrare nella Basilica dello Spirito Santo, aperta per noi, oggi luogo di culto ortodosso, per conoscerne le origini ariane e apprendere la storia dei vescovi colombini.


Info Utili:

- essendo i posti limitati consigliamo di prenotarsi con ampio anticipo
- tutte le visite prevedono una breve spiegazione in esterno, una visita all’interno e un breve spostamento a piedi per raggiungere la seconda chiesa dell’itinerario